IL T.A.R. Marche annulla l’Ammonimento del Questore accogliendo il Ricorso presentato

Con sentenza n. 286 del 08/05/2023 il T.A.R. Marche ha accolto il Ricorso presentato dall’Avv. Carlo Nunzio Sforza insieme all’Avv. Renzo Interlenghi, annullando un Ammonimento del Questore, già in precedenza sospeso in accoglimento di richiesta cautelare.
L’ampia ricostruzione dei fatti fornita nel corso del giudizio, con documentazione e testimonianze, ha consentito di dichiarare l’illegittimità dell’atto amministrativo ribaltando le conclusioni cui era giusta la Questura ed il Ministero dell’Interno, difesi in giudizio dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato.

Si tratta di una sentenza molto interessante in quanto, pur dando atto della nota discrezionalità dell’Amministrazione nell’applicare simili misure di prevenzione, entra nel merito del provvedimento dichiarandone l’illegittimità e ricostruendo la normativa sottostante.

Il provvedimento dell’Ammonimento è un importante strumento dissuasivo, ma deve essere inflitto solo in presenza di adeguate dimostrazioni, per non eccedere colpendo soggetti estranei alle accuse. Contro di esso è possibile esperire un’apposita azione al TAR che si pone a confine tra il Diritto Amministrativo ed il Diritto Penale.
In allegato la sentenza del Tribunale, con i dovuti “Omissis” per proteggere la privacy del Ricorrente.

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