Con dispositivo di sentenza pubblicato in data 07/12/2022 il TAR Marche ha accolto il Ricorso presentato dall’Avv. Sforza insieme con l’Avv. Barbabella, sia ritenendo fondati i motivi formulati sia accogliendo le eccezioni di inammissibilità circa il Ricorso incidentale presentato dalla controinteressata.
La vicenda atteneva ad un candidato in Consiglio Comunale a cui erano state sottratte 3 preferenze inizialmente inserite nel Verbale di Sezione ma poi non riportate nel Verbale Centrale e nel conteggio complessivo. Proprio per l’assenza delle indicate preferenze il Ricorrente non era stato eletto nell’organo consiliare.
La controinteressata si costituiva sia opponendosi alla domanda proposta sia proponendo ricorso incidentale, nel quale da un lato richiedeva l’attribuzione di una preferenza in più a suo dire egualmente non conteggiata e, dall’altro lato, censurava l’attribuzione delle tre preferenze al Ricorrente.
Il TAR con il dispositivo ha da subito accolto il Ricorso principale e, aderendo all’eccezione formulata, dichiarato inammissibile quello incidentale.
Di conseguenza, il Tribunale ha disposto l’elezione in Consiglio Comunale del Ricorrente in sostituzione della controinteressata.
La materia elettorale rappresenta una “nicchia” del Diritto Amministrativo, con proprie regole sia procedurali che sostanziali, che pochi Studi Legali possono dire di padroneggiare.
In allegato il dispositivo di sentenza pubblicato e come immagine gli articoli di giornale (Corriere Adriatico e Resto del Carlino) che hanno citato la decisione.
Edit 16/12/2022: oggi sono state pubblicate le motivazioni della sentenza, che ha totalmente accolto le deduzioni dello Studio Legale. In allegato il testo integrale.